Patch 'n' Bond Universal
Pasta epossidica, miscelabilea mano, ideale per rapide riparazioni permanenti di molti materiali.
Caratteristiche & Benefici
- Universale - indispensabile in ogni cassetta attrezzi
- Pronta per la miscelazione - non richiede utensili per il dosaggio nè per la miscelazione
- Alta viscosità - formulazione in pasta, non cola
- Universale - adatta a tutti i metalli
- Rapida catalizzazione - resistenza funzionale in 1 ora Versatile - adatta per applicazioni sia all’esterno che all’interno
- Elevata resistenza alla maggior parte dei liquidi usati nell’industria
Articolo
| Formato | Articolo | Download | |
|---|---|---|---|
| 117 g Bianco | 86561 | SDS | |
Applicazione
Patch ‘n’ Bond Universal è uno stick epossidico, bicomponente, che può essere usato per riparazioni permanenti di ammaccature, graffi, tagli, scalanature e fori su ceramica, vetro, metallo, cemento e legno.
Patch ‘n’ Bond Universal è indispensabile in ogni cassetta attrezzi ed è ideale per riparazioni di emergenza – rifacimento e ricostruzione di parti mancanti, di guarnizioni, per bloccare perdite e chiudere crepe.
Istruzioni
1. Carteggiare e quindi pulire la superficie con KENT Acrysol o Soft Surface Cleaner.
2. Tagliare la quantità necessaria di Patch‘n‘Bond Universal.
3. Indossare i guanti quando si mischia a mano il prodotto. Impastare con le dita bagnate per 1/2 minuti fino ad ottenere un colore uniforme. Se risulta difficile impastare, riscaldare la pasta epossidica a temperatura ambiente o leggermente più alta.
4. Applicare sulla parte da riparare entro 2 minuti spingendolo nei fori o fessure. Rimuovere il materiale in eccesso con un attrezzo umido con acqua pulita.
5. Per un aspetto più liscio, passare con la mano bagnata a mano o con un panno umido prima dell'indurimento. Rimuovere il materiale in eccesso prima che indurisca.
5. Dopo 60 minuti la riparazione può essere forata, filettata, limata, carteggiata e verniciata.
N.B. Quando si applica il prodotto in una zona umida bisogna lavorare la miscela con forza e applicare pressione sulla superficie fino a che non inizia l'adesione. Più l'acqua è fredda, più lenta è la catalisi.
